Come tutti sappiamo, esistono le “sentinelle” della Camorra: ognuno di noi, per contro, dovrebbe essere sentinella della legalità e ciò significa che quando si verificano episodi gravi, come quello di cui abbiamo parlato, non dobbiamo girarci dall’altra parte ed essere testimoni muti. Maria Luisa tiene vivo il ricordo, in modo che non si dimentichi quanto è successo ad Arturo, giacché non possiamo “abbassare la guardia”. Dobbiamo sempre rimanere attenti e consapevoli e non si può rimanere inerti dinnanzi a situazioni come quelle che sono descritte nel libro. Maria Luisa ci insegna che il muro di omertà si può e si deve rompere; solo in questo modo si potrà estirpare il male che affligge la nostra società.