Il movente dell’omicidio sarebbe da ricercare nei contrasti emersi nella gestione del mercato della droga
MILANO – Due italiani sono stati arrestati lunedì mattina con l’accusa di aver ucciso un albanese lo scorso 14 gennaio a Casorate Primo (Pavia). Quella sera Sali Kutelli, residente nel Comune del Pavese, venne inseguito lungo una via centrale del paese e ammazzato a colpi di pistola. Le indagini condotte dai carabinieri di Pavia, e coordinate dal sostituto procuratore Paolo Mazza e dal procuratore capo Gustavo Cioppa, hanno portato ad identificare come presunti autori dell’agguato Giuseppe Trimboli, 28 anni, e Alessandro Notarangelo, 39 anni, entrambi residenti a Casorate Primo (Pavia).
DROGA – In base agli accertamenti condotti dagli inquirenti, Sali Kutelli sarebbe stato ucciso per contrasti emersi nella gestione del mercato della droga della zona al confine tra le province di Pavia e Milano. Trimboli, pur non essendo ritenuto personaggio di spicco della criminalità locale, fa parte di una famiglia considerata uno dei gruppi di spicco delle ‘ndrine calabresi.
Redazione Milano online
30 luglio 2012 | 9:47